i giovani
 

I più grandi
Giovani

Siamo dieci giovani in eta' tra i 18 anni e i 30 anni.

Ci siamo ritrovati assieme per il corso di Cresima, dopo anni di allontanamento dalla Chiesa, un fatto che accade a tanti altri nostri coetanei.
Le prime incomprensioni nascono nel periodo dell'adolescenza, quando ci si affaccia al mondo degli adulti, con la voglia di conoscere, provare nuove esperienze.

E' allora che per tanti inizia il distacco dalla Chiesa. A volte abbiamo avuto la percezione di non essere capiti, abbiamo visto la religione come un freno alla nostra voglia di vivere.

E' stata per noi una sorpresa piacevole il poterci ritrovare insieme nel corso di questi mesi. Eravamo venuti semplicemente per prepararci alla cresima ma avendo dentro tante domande, desiderio di capire e trovare delle risposte.

Non è stato un corso di catechismo solito: mentre si parlava di Gesù, della fede, riflettendo sulle parole del Vangelo, si è creato fra di noi un clima bello di fiducia, di apertura vicendevole.

E' iniziata un'amicizia che ci ha resi vicini, è nato il desiderio di vivere la fede in modo aperto e gioioso. Abbiamo cominciato a parlare di noi stessi, a conoscerci gli uni gli altri.

 

Per quanto possiamo sembrare diversi, siamo uniti dal bisogno di qualcosa, di sicurezza, di risposte. Siamo persone semplici che hanno nel cuore tanti sogni da realizzare.
Siamo ragazzi che per quanto possiamo sembrare forti e ricchi di amicizie e d'interessi, ci risvegliamo talvolta soli, insicuri e vuoti.
Ci manca perennemente qualcosa, che vale la pena di essere trovata nel corso della nostra esistenza.
Siamo persone che amano, talvolta senza essere ricambiate allo stesso modo.

Siamo giovani, ma conosciamo il dolore, quello forte, quello che si prova nel perdere qualcuno che da tempo o da poco faceva parte della nostra vita.

Non siamo ricchi di esperienze ma la vita insegna che chi ha fede viene consolato; la fede è un dono e ringraziamo Dio di averci elargito tale bene perchè è attraverso di essa che l'uomo crede in un mondo migliore....La fede unisce i popoli, le famiglie; la fede consola, placa gli animi doloranti.

  Siamo giovani che nonostante l'età sanno che il principio fondamentale è amare.
E' questo l'unico modo per essere sereni, amare nel più puro dei modi, senza aspettare nulla in cambio. Chi ama, in risposta si accontenta, si appaga nel sorriso del prossimo e della luce che gli occhi sembrano emanare.