Assunzione di Maria Vergine

15
agosto
2001

Letture bibliche: Apocalisse 11,19; 12,1-6.10; salmo 44; 1 Corinzi 15, 20-26; Luca 1, 39-56.


La Dormizione di Maria

dal Vangelo di Luca cap. 1, versetti 39-56

39In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. 40Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. 41Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo 42ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! 43A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? 44Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. 45E beata colei che ha creduto nell`adempimento delle parole del Signore".

46Allora Maria disse:
"L`anima mia magnifica il Signore 47e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, 48perché ha guardato l`umiltà della sua serva.
D`ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. 49Grandi cose ha fatto in me l`Onnipotente e Santo è il suo nome: 50 di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.
51Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; 52 ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; 53 ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi.
54 Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, 55come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre".

56Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.

MARIA CI PRECEDE NEL NOSTRO CAMMINO

Maria ha aperto una strada

È la festa dell'Assunzione di Maria, una festa che non solo ci fa gioire perché una creatura amata da Dio ci ha già preceduto dove il Signore vuole accogliere tutti noi, ma anche perché ci dice che con Gesù l'uomo è stato sottratto a un destino che umilia la nostra natura umana, la schiavizza e la rende preda del male.

Maria è la prima dei redenti dal Signore, Maria è colei che ha aperto una strada, la strada che tutti, se si lasciano guidare dal vangelo, possono percorrere.

La lotta fra il bene e il male

L'immagine di questa donna vestita di sole che partorisce un bambino e del drago rosso che vuole divorare il bambino ci dipingono a tinte forti questa lotta quotidiana sulla terra fra la forza di Dio e le forze del male.

La Scrittura ci dice che il male può essere vinto, ma solo se ci affidiamo al Signore, ci lasciamo condurre da lui. La storia di Maria così come ce la descrive il vangelo di Luca (1, 26-56) ci dice che chi accoglie la Parola che Dio rivolge agli uomini fa nascere in sé una nuova vita che viene dall'alto, comincia a sperimentare la forza buona che lo apre agli altri, lo spinge ad andare incontro e trasforma la nostra vita e le relazioni fra gli uomini.

Il cammino di Maria guidata dalla Parola di Dio

Maria dopo aver accolto la Parola di Dio attraverso il suo messaggero, esce di casa, si mette in cammino verso le montagne della Giudea per stare vicino all'anziana Elisabetta, sua cugina, che aspetta un bambino. È sempre così: chi accoglie la Parola di Dio, la parola del Vangelo, inizia un cammino nuovo, bello che ci apre a un mondo nuovo di affetti, di sentimenti e crea nuove relazioni fra gli uomini.

Dio viene a ristabilire un ordine più umano, ordine che viene sconvolto dalle forze del male. È quello che Maria ci descrive nelle parole del Magnificat: "ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore, ha rovesciato i potenti dai troni, ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote.

L'icona bizantina della festa dell'Assunzione ritrae la prima comunità che prega davanti al corpo della madre di Dio. È questa la testimonianza della venerazione con cui i credenti guardano a quell'umile donna di Nazareth.

Maria, infatti, accogliendo con docile disponibilità l'annunzio dell'angelo e seguendo suo Figlio fin sotto la croce, è divenuta capace di raccogliere attorno a sé la comunità dei discepoli. Da debole che era, è stata resa forte nella fede e nell'amore. Essa ci mostra la strada per giungere al Figlio, la strada che percorre la Chiesa e che possiamo percorrere anche noi.

Fare anche noi l'esperienza di Maria

Maria è figura della Chiesa, è figura dei discepoli del Signore. Chi accoglie il Vangelo continua a fare l'esperienza di Maria, l'esperienza della misericordia che ci fa vivere con i sentimenti di tenerezza e di mitezza che sono del Signore.

Col Vangelo vissuto concretamente il mondo conosce il suo riequilibrio: quelli che il mondo scarta, dimentica vengono riportati a vivere avendo un loro posto, chi ha fame e sete di giustizia viene saziato, che fonda la sua vita sulle proprie forze, sui suoi beni, rimane a mani vuote.

Ogni discepolo del Signore che - come Maria - dice il suo "sì" davanti alla Parola di Dio inizia a vivere una storia nuova, sperimenta il sorgere di una vita nuova dentro una storia che salva, la storia della famiglia del Signore, che realizza il disegno di Dio con gli uomini.


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