parrocchia
san Gennaro all'Olmo - Napoli
intervista

gli "AMICI" del "DORMITORIO PUBBLICO"
 
 
DAL NOSTRO INVIATO
ARIA NUOVA
AL DORMITORIO PUBBLICO
ABBIAMO RIVOLTO ALCUNE DOMANDE A SUOR PASQUA, CHE DA ANNI, INSIEME CON POCHE ALTRE SUORE, SI DEDICA AL DORMITORIO.

Suor Pasqua, al Dormitorio sono stati fatti lavori di notevole entità. Ci può spiegare di che cosa si tratta?

I lavori dal punto di vista edilizio hanno comportato la ristrutturazione dei locali interni dei piani alti, quelli che di notte accolgono gli ospiti. In realtà sono lavori molto importanti perché corrispondono a tutta una nuova impostazione dell'intera struttura. Potremmo dire che si avvia ora una fase in cui in un certo senso

NOTIZIE DAL "DORMITORIO"

Domenica 11 novembre abbiamo di nuovo incontrato i nostri amici del Dormitorio : abbiamo partecipato insieme alla liturgia e poi ci siamo seduti a tavola per la cena.
C'erano molte persone che già conosciamo da tempo, ma anche ospiti "nuovi", tra i quali alcuni stranieri che sono venuti a Napoli con la speranza di trovare un lavoro.
C'è, però, anche qualche altra novità al Dormitorio, anzi si può dire che c'è proprio aria di novità e di cambiamento: si vede che nell'edificio sono giunti in fase conclusiva i lavori di ristrutturazione che sono stati avviati un paio di anni fa. Nella strada di fronte al Dormitorio c'è poi una chiesetta da poco restaurata, che presto sarà resa utilizzabile per alcune attività che riguarderanno gli ospiti del Dormitorio. Inoltre si sente parlare di altri importanti cambiamenti.

cambierà la funzione del Dormitorio, che da struttura di accoglienza assistenziale si trasformerà in un servizio promozionale complessivo a favore delle persone ospiti.

I cambiamenti previsti sono tanti. Il più evidente è che non ci saranno più enormi camerate dove dormono venti o trenta persone. Avremo invece delle camere con quattro letti, un bagno e il riscaldamento.

In che senso le nuove camere contribuiranno a far cambiare funzione al Dormitorio?

Le nuove condizioni offriranno innanzi tutto agli ospiti una maggiore comodità : ognuno avrà un po' più di spazio, ci sarà sempre l'acqua calda a disposizione e il riscaldamento renderà accoglienti le camere anche d'inverno. L'ospite potrà insomma disporre di un suo spazio personale. L'idea è che in ogni camera

si potrà impostare una specie di convivenza come in un gruppo-famiglia.

Su ogni piano, poi, ci saranno delle grandi sale in cui sarà possibile incontrare gli altri ospiti: saranno sale con televisione, tavoli, giornali, libri. Si potranno trascorrere delle ore insieme a parlare, a guardare la televisione, a leggere. In occasione di incontri come questo di stasera, in una di questa grandi sale si potrà celebrare la liturgia.


Suor Pasqua, abbiamo visto che qui fuori è stata rimessa a nuovo una chiesetta che fino a pochi mesi fa sembrava cadente. Questo restauro è collegato all'attività del Dormitorio?

Il restauro della chiesetta di Santa Maria la Palma è stato promosso dalla Fondazione Leone, che dà molto sostegno al Dormitorio, prestando un'assistenza continua. In questa chiesetta si pensa ora di avviare l'attività di una serie di laboratori didattici di tipo artigianale o artistico.

E non mancheranno corsi di alfabetizzazione per gli ospiti che ne avranno bisogno. Anche attraverso questi laboratori si potrà avviare un progetto di un nuovo inserimento sociale per queste persone che ora si trovano ai margini.

Come saranno organizzati questi laboratori?

Sappiamo che ci sono già alcune persone pronte ad offrire la propria opera per insegnare agli ospiti del Dormitorio qualche attività.
Ci sarà infatti spazio per collaborazioni dall'esterno: per noi è importante sapere che il Dormitorio può contare sull'aiuto di chi è disposto a donare una parte del proprio tempo e della propria attenzione.

E da questo punto di vista ci fa molto piacere che, insieme con i volontari della Fondazione Leone, ci siano tanti volontari e anche altri amici, come per esempio gli amici della nostra Parrocchia, che regolarmente ci sono vicini e hanno con noi un rapporto costante.

Grazie a questi incontri anche gli ospiti del dormitorio potranno cominciare a contare su appuntamenti fissi che scandiscano la loro giornata e la loro settimana. Nelle persone che offriranno la loro collaborazione gli ospiti potranno riconoscere degli amici che gli diano nuova fiducia e un incoraggiamento a progettare qualcosa per sé.

Cosa ne pensano gli ospiti di queste novità?

Gli ospiti sono già stati sensibilizzati. Da tempo abbiamo organizzato con loro degli incontri. È molto importante anche adesso che loro avvertano la possibilità che la loro vita può cambiare. Quello che si fa ora garantisce un primo aiuto, un posto dove dormire e un piatto caldo la sera.

Indubbiamente è qualcosa di importante per loro, ma è anche importante che loro, per così dire, non si adagino in questa situazione, che riescano un po' alla volta a riconquistare una certa autonomia. Il primo passo in questa direzione è il recupero del senso della propria dignità umana per fare in modo che riescano a riacquistare la fiducia in un cambiamento. Ecco : loro dovrebbero riuscire a pensare che il futuro può essere migliore del presente, riuscendo anche a coltivare un progetto di cambiamento. In un certo senso si tratta di indicare la via di un Sogno, di seguire una strada che porti verso un cambiamento.

Lei ha parlato di nuovo inserimento. Ci sono dei progetti particolari in questa direzione?

La nuova organizzazione del Dormitorio non dovrebbe prevedere soggiorni illimitati. Ogni ospite, al momento dell'accoglienza, incontrerà alcuni esperti e concorderà con loro un suo progetto personale che potrà realizzarsi in un certo numero di mesi. L'ospite deve sapere che questo è un momento di passaggio della sua vita, ma non può essere la tappa definitiva. Ognuno sarà inserito in un gruppo in rapporto alle sue esigenze. Ci saranno tempi diversi, ognuno sarà protagonista di un progetto personalizzato. Ma è importante che il soggiorno sia organizzato a tempo : specie per i più giovani sarà necessario evitare che si abituino a una vita di assistenza in dormitorio.

C'è poi una nuova attività che coinvolgerà alcuni ospiti : qui nei locali al pianterreno verrà organizzata una lavanderia automatica gestita da una cooperativa di cui saranno soci alcuni attuali ospiti del dormitorio, quelli che già possono disporre di un minimo reddito per entrare nella cooperativa. La realizzazione della Lavanderia sarà possibile perché i volontari della Fondazione Leone hanno messo a disposizione la somma necessaria per la costituzione della cooperativa.

Il Comune da parte sua mette a disposizione i locali e fornirà i macchinari, e proprio il Comune sarà il primo cliente di questa lavanderia. Gli ospiti che lavoreranno nella Lavanderia rientreranno nel mondo del lavoro e potranno avviarsi verso una nuova autonomia. Speriamo anzi che sorgano nuove idee per altre attività di questo tipo.

Ma l'ospite che comincia a lavorare e vuole pensare a una vita autonoma sarà ancora aiutato?

Come ho detto prima, per ogni persona sarà predisposto un percorso personalizzato. Si tratterà di definire diverse fasi con dei tempi indicativi. Soprattutto se pensiamo ai più giovani, è chiaro che bisogna puntare a un'autonomia in tempi brevi, ma è anche vero che un lavoro non è tutto.

È importante anche sapere come organizzare da soli una propria vita quotidiana, come vivere in una casa e come affrontare certe difficoltà quotidiane. Non dimentichiamo che le persone che vengono al Dormitorio hanno vissuto traumi di ogni genere molto forti e spesso sono profondamente scoraggiate e avvilite. Perciò è necessario star loro vicini lungo tutto il progetto di nuovo inserimento sociale.

Per esempio, per coloro che cominceranno a lavorare si potrà pensare al trasferimento in strutture del tipo casa-famiglia, dove potranno sperimentare le proprie forze. In prospettiva, poi, è probabile che il Comune metta a disposizione dei minialloggi in cambio di un affitto minimo agevolato. E le persone che entreranno in un alloggio comunale saranno ormai pronte a farcela da sole.

 

Grazie alle parole di suor Pasqua anche noi riusciamo a capire che il Dormitorio è ormai davvero vicino a una svolta e che per i nostri amici si profila la possibilità di coltivare il Sogno di un cambiamento inimmaginabile fino a poco tempo fa.