Carissimi amici vogliamo raccontarvi una bella iniziativa che come Centro di Prima accoglienza abbiamo vissuto:una giornata all’insegna della fraternità.
Il Centro si trova nel territorio della nostra parrocchia e ci sembra bello condividere con voi questa bella esperienza.
Siete curiosi di sapere cosa abbiamo fatto? Ecco uno scritto di un partecipante: nelle sue parole, venute dal cuore, c’è racchiuso tutto!
Passo la parola a Sergio, il nostro “giornalista di fiducia”
“Cari lettori, vogliamo raccontarvi, come abbiamo trascorso una giornata con “Papa Francesco” nella città del Vaticano. All’udienza generale del mercoledì 13 novembre 2013 il gruppo da noi formato circa 40 fedeli, provenienti da Napoli organizzati dalle suore, con i dirigenti della casa di accoglienza di Napoli.
Partiti con un bus privato molto confortevole siamo arrivati nella Capitale alle 9.30 circa, poco dopo ci siamo diretti verso la “casa di PIETRO” così io amorevolmente la chiamo gremita di fedeli di tutte le nazioni, razze e lingua diverse con uno scenario armonioso, anche il tempo è stato clemente senza pioggia (meno male) con qualche soffio di vento.
Ma veniamo all’incontro tanto atteso con “FRANCESCO” l’attesa si faceva sentire, l’emozione era grande ma ecco apparire il grande Papa dei poveri” nella stupenda cornice di piazza del Vaticano, unica al mondo, il centro del cristianesimo.
Sopra la papa mobile “FRANCESCO” fa un giro in mezzo alla folla salutando con simpatia e, benedicendo i fedeli, che con urla lo chiamavano a gran voce, bellissimo un’emozione cari lettori che cercherò di trasmettervi in questo breve articolo.
Sua Santità si è fermato più volte, per poter stringere la mano a qualche fortunato…poi salito sul palco (molto sobrio) incominciava l’omelia, che è di questi tempi la cosa più importante per poter guidare il popolo di fede cristiana.
Il Papa ha salutato, tutte le delegazioni di vari ceti sociali in varie lingue, poi abbiamo pregato per tutti i sofferenti in special modo per la pace nel mondo, fatto non di guerre ma d’amore.
Alla fine benedizione per tutti e, sua Santità si è congedato con la sua simpatia, che lo rende ancora più convincente verso i fedeli, che gli dimostrano con l’affetto e gratitudine salutandolo con un lungo applauso.
Grande giorno per noi cari lettori,DIO è grande.
Due parole di ringraziamento a tutte le persone che hanno contribuito al viaggio, lo chiamerei pellegrinaggio nella città di PIETRO grazie di cuore.”
Sergio Battaglia |