|
Impariamo da Maria ad accogliere il Signore |
|
|
Breve introduzione
Viviamo in un tempo in cui il futuro si presenta pieno di nubi oscure. E' facile per gli uomini e le donne di oggi ripiegarsi su se stessi e fare molta fatica ad alzare gli occhi verso Dio e verso gli altri. Gli animi di tanti sono abitati dalla paura, dalla rabbia, dagli odi, dalla violenza. E l'individualismo sembra dilagare ovunque.
Di fronte a tale scenario facciamo nostra la domanda del salmista: «Alzo gli occhi verso i monti, da dove mi verrà l'aiuto?». E la risposta ci viene dalla stessa Parola del Signore: «Il mio aiuto viene dal Signore, lui che ha fatto cielo e terra» (Salmo 121, 1-2).
E il Signore ci verrà incontro perché possiamo vivere alla luce della sua parola i giorni dell'anno che ci sono donati. La Parola di Dio che accoglieremo ogni giorno con semplicità e umiltà, vuole aiutare ad alzare i nostri occhi verso il Signore che ci aiuterà a cambiare il cuore e i giorni. La preghiera quotidiana ci custodirà sulla via del Signore.
Dio passa, agisce, volge il nostro cuore verso lgi altri, verso lo sconosciuto, lo straniero o anche il nemico. E' la preghiera che fa cadere le barriere e ci permette di vivere relazioni autentiche con molto amore.
Le pagine della Bibbia proposte ogni giorno sono legate alla Messa quotidiana secondo il calendario della Chiesa cattolica. Nelle domeniche e nelle feste si commentano i brani biblici del ciclo A, con il vangelo di Matteo che verrà letto nel corso dell'anno; nei giorni feriali si commenta la prima lettura della messa indicata per gli anni pari.
Iniziamo con il tempo di Avvento - tempo dell'attesa di Gesù che culmina nel Natale per riviverlo nella propriavita personale e comunitaria. Segue il mistero di Gesù che si manifesta al mondo (festa dell'Epifania) e poi al popolo di Israele con il battesimo al fiume Giordano.
Le memorie di Maria, degli apostoli e dei santi
Nel corso dell’anno liturgico sono stabiliti giorni dedicati alle memorie di Maria, degli apostoli e dei santi. La Chiesa presenta coloro che si sono lasciati trasformare dallo Spirito del Signore, i quali costituiscono la grande famiglia di Dio che sta anche in cielo. Nell’orizzonte della storia, la preghiera ci offre uno sguardo nuovo e ci aiuta anche a considerare mondi religiosi “altri”, dei quali vengono richiamate nel nostro testo alcune memorie e ricorrenze. Nel seguire il tempo liturgico i discepoli non vivono un tempo separato da quello degli uomini, semmai ne diventano fermento d’amore attraverso le memorie del Signore.
|