Anche noi bambini leggiamo il Vangelo
10 Gennaio 2010 -
Festa del Battesimo di Gesù/C

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Gesù si presenta umile e povero.

A Natale abbiamo visto Gesù che si manifesta in maniera povera, nascendo in una stalla e adagiato nella mangiatoia dove si mette il mangime per gli animali.

Sono andati a trovarlo i pastori, persone povere e umili. Gli abitanti di Betlemme non sono andati.

E poi sono venuti dai sapienti da lontano, che noi chiamiamo i Magi.

Anch’essi sono venuti a cercare Gesù. E vanno a chiedere ai capi di Gerusalemme.

Essi vanno e trovano Gesù. Ma gli abitanti di Gerusalemme non ci vanno.

Oggi il Vangelo ci dice che Gesù andò al fiume Giordano, dove tanti andavano a farsi battezzare da Giovanni Battista: volevano purificare il loro cuore e aspettavano qualcuno che venisse a cambiare la loro vita.

Ascoltiamo dal Vangelo di san Luca al capitolo 3, versetti da 15 a 16 e da 21 a 22:

Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo:

«Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».

Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo:

«Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

Gesù va pure lui a farsi battezzare. Ma egli non aveva bisogno di purificare il suo cuore. Eppure ci va. Così conosciamo che Gesù, per essendo figlio di Dio, non si dà arie, ma si presenta in modo semplice e umile.

Mentre viene battezzato, avviene un fatto, c’è un segno che lo fa conoscere a tutti come figlio di Dio.

Mentre Gesù si fa battezzare pure lui e sta pregando, lo Spirito Santo, che è una forza di amore, scende su di lui sotto forma di una colomba e si sente una voce che dice: tu sei il Figlio mio, l’amato.

Gesù si manifesta a noi nuovamente in modo umile, ma pieno di amore che viene da Dio.

Noi, da piccoli, siamo stati portati in chiesa e abbiamo ricevuto il battesimo. Oggi, ricordando questo, comprendiamo che dobbiamo crescere e vivere con questa forza di amore, che si chiama lo SPIRITO SANTO.

Chiedendo l’aiuto a Gesù, di riempire il nostro cuore di questo fuoco di amore, noi possiamo togliere dal nostro cuore sentimenti di invidia, di cattiveria. E compiere gesti di amicizia, di comprensione degli altri, di vicinanza a tutti, di amore alle persone più povere, che sono i prediletti di Gesù.

"Tu sei il Figlio mio, l'amato: in te ho posto il mio compiacimento".


Preghiera a Gesù

Gesù, io ti prego di levarci i sentimenti negativi, tipo non fare la spia, non accusare, e fa che noi diventiamo più buoni.