Anche noi bambini leggiamo il Vangelo
25 Aprile 2010 -
4a Domenica Tempo di Pasqua/C

parrocchia san gennaro all'olmo - napoli - se vuoi scriverci questo è l'indirizzo: mariano@psgna.org

Gesù buon pastore

Alcuni d noi ieri, sono andati a trascorrere una giornata insieme. E hanno visto anche delle pecore, alcune più grandi altre più piccole.

Hanno visto anche una pecora che succhiava latte dalla mamma.

È uno spettacolo che è difficile vedere nella nostra città.

Ma al tempo di Gesù, 200 anni fa, era molto frequente vedere ogni giorno, un uomo, il pastore, che al mattino faceva uscire le sue pecore dai recinti per portarle, tutte insieme, in luoghi dove lui sapeva che c’erano prati e acqua per nutrire le sue pecore.

Ascoltiamo dal Vangelo di san Giovanni al capitolo 10, versetti da 27 a 30:

19In quel tempo, Gesù disse:
«Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano.
Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre.
Io e il Padre siamo una cosa sola».

Gesù usa questa immagine per farci capire che Egli ci tiene molto alla vita di ognuno di noi perché ci vuole bene, perché vuole che cresciamo bene e che la nostra mente pensi cose buone e il nostro cuore sia pieno pieno di amore.

Quando il pastore portava le pecore al pascolo, se vedeva che una rimaneva indietro lui l’aiutava, la spingeva, perché potesse restare unita alle altre.

E se qualcuna usciva fuori strada, lui andava a prenderla e la riportava con le altre.

Gesù ci tiene molto che noi impariamo a vivere insieme. E se ascoltiamo le sue parole e le mettiamo in pratica, certamente diventeremo capaci di vivere insieme.

Invece, in questo mondo, tante persone non ci aiutano a vivere insieme ma a scontrarci, a fare le piccole guerre perché uno vinca sull’altro e non si viva in pace.

Per questo Gesù dice: “le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco e esse mi seguono”.

Noi abbiamo i nostri genitori che ci vogliono bene, che si prendono cura d noi, che ci accompagnano, che ci aiutano a crescere bene.

Ma Gesù vuole allargare i sentimenti che impariamo dai nostri genitori e vuole stare sempre con noi, vuole vivere unito a noi sempre.

Per questo dice: “Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno”. Gesù vuole stare sempre con noi.

Alcuni di noi fra poco faranno la prima comunione, altri l’hanno ricevuta per la prima volta l’anno scorso, altri ancora negli anni passati.

Ma che succede dopo la prima comunione? Tanti si perdono, si allontanano da Gesù, non ascoltano più la sua voce e se ne vanno per conto loro.

Gesù vuole stare sempre con noi. Lo abbandoneremo o sceglieremo di crescere con Lui e vivere sempre con Lui in tutte le età della nostra vita?

"Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono".


Preghiera a Gesù

Caro Gesù,

fà che io resti sempre con te per ascoltare quello che tu ci dici.