Anche noi bambini leggiamo il Vangelo
21 ottobre 2012 -

29a Domenica Tempo Ordinario/B

parrocchia san gennaro all'olmo - napoli - se vuoi scriverci questo è l'indirizzo: mariano@psgna.org

Con Gesù impariamo non a comandare sugli altri, ma ad aiutarli

Cari bambini

Il nostro venire la domenica in chiesa è molto importante, perché da Gesù impariamo a vedere, pensare, ragionare ed agire in modo diverso da come impariamo dalle persone del mondo, dai nostri compagni. E noi ragioniamo come tutti.

Ascoltiamo dal Vangelo di san Marco al capitolo 10 versetti da 35 a 45:

35Si avvicinarono a Gesù, Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedeo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». 36Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?». 37Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra». 38Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». 39Gli risposero: «Lo possiamo».

E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. 40Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».

41Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. 42Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. 43Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, 44e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. 45Anche il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».

Giacomo e Giovanni vanno da Gesù per assicurasi i primi posti, quelli più importanti, quando essi pensano che Gesù diventerà il capo di un nuovo stato.

Ma essi si sbagliano. Gesù non farà un nuovo stato, un nuovo paese. Gesù vuole dare un cuore nuovo e una mente nuova alle persone. Dare un cuore che impara ad amare gli altri, specialmente quelli che sono trascurati o disprezzati.

Una mente nuova che non divide gli uomini bianchi dai neri, quelli che credono in Gesù e quelli che credono in altre religioni o non credono a nessun Dio.

Per Gesù nessuno va messo da parte. Da Gesù impariamo che è importante ascoltare tutti, accogliere tutti, aiutare tutti.

Anche le cose che noi portiamo per aiutare i poveri, vanno a tutti i poveri. Sia che sono cristiani, oppure sono musulmani, oppure non credono a nessun Dio. Dio ci insegna a pensare a tutti con amicizia, con rispetto, con amore. E aiutare tutti.

Questo Gesù ci vuol far comprendere con l’episodio che abbiamo ascoltato oggi.

"Chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore".


Preghiera a Gesù

Caro Gesù,

per favore, dacci un cuore nuovo, un cuore che sia abbastanza grande per amare tutti.

Tu sei stato sempre generoso con tutti i bambini del mondo intero.

Voglio esserlo anche io.

Voglio imparare da te ad avere un cuore diverso, capace di amare tutti e non solo se stessi.

 
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