parrocchia
san Gennaro all'Olmo - Napoli
Anziani
Vita nuova
per noi anziani
la Comunità degli anziani che è nata in parrocchia
 

Man mano che i giorni passano, il nostro stare insieme diviene sempre più bello.

Tanto per incominciare siamo cresciuti di numero poiché altri amici anziani si sono uniti a noi.
Ma siamo cresciuti anche nell'affetto vicendevole che ci sta facendo

desiderare di trascorrere sempre più tempo insieme.

Meditando sulla Parola del Vangelo il Signore ci sta facendo comprendere di essere stati chiamati per nome proprio come i primi discepoli (Mt. 4, 18-22).

Ad ognuno di noi il Signore Gesù ha detto "Seguimi" e seguendolo ogni giorno il nostro rapporto con la Chiesa sta cambiando.
La maggior parte di noi era abituata ad avere un rapporto individuale e solitario con la Chiesa e con Dio.

Si era legati e abituati ad osservare tanti riti senza comprenderne il significato. Oggi, leggendo il Vangelo, sentiamo Gesù più vicino perché stiamo imparando a conoscerlo e a comprendere il grande amore che egli ha per la nostra vita. Ogni giorno, seguendo Gesù, stiamo diventando testimoni di un miracolo, quello di far parte di una chiesa come luogo di amicizia, solidarietà e comprensione vicendevole.

Noi siamo uomini e donne come tanti altri che hanno trascorso la propria vita lavorando per il benessere di se stessi e della propria famiglia; la vita ci ha fatto fare tante esperienze di ogni tipo, esperienze belle ed esperienze brutte, compresa quella di vivere il clima della guerra.

Abbiamo i nostri malanni tipici di chi non ha più vent'anni e questo spesso ci rende tristi e malinconici.

Così, ognuno, con il proprio bagaglio di vita trascorsa, per alcuni più lunga, (90 anni), e con i propri acciacchi, è stato chiamato a vivere una nuova avventura che forse non ci aspettavamo di poter vivere.

Infatti alla nostra età sembra che ormai tutto è compiuto, o quasi tutto. Eppure stiamo incominciando a provare sensazioni nuove come il commuoversi per tanti uomini e donne che vivono nei paesi dove c'è la guerra, essere preoccupati per la salute gli uni degli altri.

Abbiamo anche preso una "cattiva" abitudine: una volta al mese andiamo in qualche localino tranquillo a mangiarci una pizza insieme. Il clima è più che festoso, sembriamo ritornati bambini, ci dimentichiamo degli acciacchi della nostra età e cogliamo anche l'occasione di festeggiare i nostri compleanni insieme.

Insomma: chi l'avrebbe mai detto?
Abbiamo il sospetto che questa avventura, seguendo Gesù, ci porterà molto lontano e noi speriamo di vivere molto a lungo per godere a pieno questa nuova giovinezza del cuore.