Sono bastate poche e semplici cose per trascorrere insieme ad alcuni nostri amici anziani che vivono in un istituto, una giornata di festa, in allegria, simpaticamente, conversando a tavola e poi divertendoci cantando e ballando sulle note di tante canzoni classiche napoletane.
Con alcuni di questi amici ci conosciamo già da un po’ di tempo e le nostre visite ormai sono un piacevole appuntamento.
Scandiscono le nostre settimane. Si, perché il fatto di incontrarci tutte le settimane sempre nello stesso giorno scandisce il nostro tempo in maniera diversa.
Questo lo sentiamo noi più giovani che andiamo a far visita ai nostri amici ma soprattutto loro, i nostri amici anziani, che vivono le loro giornate spesso con ritmi sempre uguali.
La nostra visita diventa un evento importante, un’occasione per poter parlare semplicemente delle cose piccole quotidiane che accadono, o anche per commentare insieme alcune notizie ascoltate al telegiornale o lette su di una rivista.
Uno spazio importante dove ci si arricchisce vicendevolmente.
Ed è proprio durante questi incontri che ci viene voglia di organizzare feste o uscite insieme.
Il primo maggio è stata quindi una bella occasione per ritrovarci insieme, abbiamo addobbato un po’ le sale da pranzo con festoni e palloncini, arricchito i tavoli con tanti colori e dei fiori, per ognuno dei commensali c’era il segnaposto con il nome, perché nessuno sia escluso ed ognuno abbia il suo posto.
Il pranzo è stato più lungo del solito tra amici si chiacchiera ed è stato bello avere più tempo per stare insieme.
La festa è poi continuata con canzoni classiche napoletane che si cantano in coro, che ci fanno ballare, e riempire il cuore di allegria. Abbiamo dimenticato la nostra età, eravamo semplicemente felici perché insieme.
La nostra amicizia per alcuni è una scoperta e l’inizio di nuove avventure.
Ritrovare la gioia di essere cercati, amati, chiamati per nome dona una forza nuova, crea interessi e aiuta a superare le difficoltà.
L’amicizia tra generazioni diverse è un dono che viene fatto alla nostra vita e di questo noi siamo grati al Signore.
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