Il RIGIOCATTOLO, il nostro gioco preferito
Per aiutare, divertendoci

Eccoci arrivare in tanti in Piazza dei Martiri a Napoli in un quasi tranquillo pomeriggio di dicembre.

Per arrivarci non è stato mica tanto facile.
Prima, camminare tra la tanta gente che affollava le strade del nostro centro antico di Napoli e poi, la ricerca di un autobus che ci avrebbe condotto alla sospirata piazza.

Però che bello quando siamo arrivati. C’erano tanti gazebo pieni di giocattoli e c’era la musica, un palco con alcuni dei nostri amici più grandi che suonavano e cantavano

E poi Pippo, Minnie e altri amici che ci hanno accolto festanti.

E allora?

Subito al lavoro bisognava fare in fretta. Alla tanta gente che passava, bisognava spiegare che eravamo lì, in piazza, per aiutare i bambini più poveri che vivono in Africa.

Per tanti di loro non è possibile andare a scuola. Molti di loro non sono “nati” per il loro Paese. Cioè significa che non sono stati registrati all’anagrafe.
Quando sono nati, i loro genitori, molto poveri non hanno potuto registrarli.

E allora quest’anno i soldi che si raccoglieranno attraverso la vendita di giocattoli nuovi ed usati serviranno a registrare all’anagrafe tanti bambini e a farli andare a scuola.

In tanti ci siamo preoccupati di raccogliere i giocattoli, offrendo alcuni dei nostri che non usiamo più, chiedendoli a nostri amici a scuola o tra i parenti. Ci siamo incontrati alcune volte per pulirli sistemarli, provarli.

Anche noi, abbiamo scelto di aiutare i bambini meno fortunati di noi.

È stato bello ritrovarci in tanti, ci siamo divertiti e così tante altre persone hanno potuto aiutare.

È proprio vero che ognuno di noi anche se piccolo, anche se con pochi mezzi, può fare qualcosa per aiutare chi è più povero.