parrocchia
san Gennaro all'Olmo - Napoli
adolescenti
"Un giorno fuori città"
presentato da uno di noi
Montella e Lago Laceno
 

Era una giornata piena di sole, e noi adolescenti insieme ai nostri White Angels ci siamo messi in viaggio recandoci a San Francesco a Folloni, vicino Montella (Avellino).

Il viaggio è stato abbastanza lungo, ma abbiamo occupato il tempo cantando e osservando il panorama che sembrava correre davanti ai nostri occhi illuminati e brillanti.

Non potevamo immaginare la giornata come potesse presentarsi, ma quel che sapevamo di sicuro … è che saremmo stati un'intera giornata a fare quello che volevamo!

Arrivati, tutto ciò che ci circondava era tantissimo verde, disteso in un immenso spazio, sembrava un quadro della natura fatto da un pittore pieno di fantasia in un giorno pieno di idee, sembrava il giardino dell'Eden… peccato che non c'erano mele!

La fame si faceva sentire! E noi teenagers con le nostre borse e pieni di carica, prendiamo posto a un tavolo di legno, nel bel mezzo del verde insieme ai nostri White Angels.

"RAGA' KE GIORNATA" comincia a sussurrare qualcuno all'amico a fianco.

C'è chi spietatamente continua a ridere e a guardarsi intorno, e tra un boccone e l'altro fa assaggiare la merenda a sacco preparata accuratamente dalla mamma nel mattino presto… C'è addirittura chi tira fuori una tovaglia a fiori! Che ridere!

La giornata è ancora molto lunga e il sole è più forte che mai.
Il caldo si fa sentire, sbottonati i cappotti ci alziamo da tavola e corriamo sul prato!. "Sembravamo tante Heidi e Peter"!
Finalmente a contatto con la natura, finalmente si sentivano cinguettare uccellini di tutti i tipi sugli alberi.
Ma finalmente lontano dalla città, lontano dallo smog, lontano dalla solita vita "monotona".

La giornata scorreva velocemente, dopo le 15:00 cominciammo a distenderci sull'erba e a prendere un po' di sole. Verso le 17:00, discutiamo tutti insieme del bellissimo posto e ci organizziamo per recarci al lago Laceno.

Urrà!

Andremo sulle bici a quattro ruote!

Lì il freddo si faceva sentire ma la voglia di fare pazzie non finiva mai dovevamo ancora svolazzare sulle altalene, correre sulle bici a 4 posti lungo la strada piena di macchine.

Non sapevamo da dove cominciare, i sorrisi non ci abbandonavano mai, e le foto non sono mancate, in qualunque posto c'era chi bloccava il tempo con una macchina fotografica. Adesso sapevamo, che passata la giornata, potevamo continuare a sorridere guardandoci bloccati nelle maniere più strane su una foto.

Quando il sole stava per tramontare cominciammo ad avviarci in macchina per tornare a casa! "KE MAGNIFICA GIORNATA".

Le borse erano ormai leggerissime, le nostre scarpe sporche di terreno, e i nostri occhi illuminati facevano luce dove ormai non c'era più sole!

Nel tragitto verso casa eravamo stanchi ma arricchiti da tanti ricordi che ancora oggi saranno difficili da dimenticare.

Sara